La nostra storia

La Cooperativa Teatro Instabile nasce nel 1998 in seguito alla trasformazione della Compagnia Teatro Instabile fondata nel 1978 da giovani attori, registi e tecnici provenienti da esperienze diverse   e decisi a ritagliarsi uno spazio al di la delle convenzioni e delle strutture stabili, da cui l’origine del nome.

La direzione artistica è affidata a  Gianni Leonetti, quella amministrativa a Valter Tulli.

Teatro Instabile inizia il suo percorso di ricerca e sperimentazione indirizzando la propria attenzione soprattutto verso il teatro dell'Assurdo con testi particolari: "Pic nic in campagna" di Arrabal, "Il Tacchino" di Mrozek, "L'Arcicoso" di Pinget, senza tralasciare la rivisitazione di autori classici come: Aristofane,   Strindberg, Pugliese, Campanile e  soprattutto Wedekind con l’allestimento di “Lulu” che contaminerà per la prima volta il  teatro con  l'alta moda  coinvolgendo la stilista Tita Rossi.

La Direzione artistica in quel periodo è affidata a Franco Mastelli e Gianni Leonetti, che pur curando numerose singole regie, vollero affrontare, con risultati sorprendentemente stimolanti, l'esperienza di regie a quattro mani sotto lo pseudonimo di Leo Maste.

In quegli anni la compagnia gestisce lo spazio multidisciplinare Teatro Instabile nella XIª Circoscrizione di Roma, dove vengono presentati spettacoli di prosa, danza, concerti, serate di poesia e incontri culturali che ottengono un positivo riscontro sul territorio.

Contemporaneamente inizia a proporre i suoi allestimenti nei teatri "off" della capitale, Teatro dell’Orologio, la Scaletta, La Ringhiera, Il Leopardo, la Piramide, Teatro Tenda e prende parte ad importanti manifestazioni, tra queste: la rassegna del Teatro Italiano in Francia, tenuta a Parigi e la rassegna internazionale "Transmetrò", una manifestazione interdisciplinare a cui partecipano artisti di grande prestigio come   Montserrat Caballè, Giorgio Albertazzi, Achille Bonito Oliva, Kama,  Dev Indian Dance Company.

Accanto alla produzione di spettacoli, vengono allestiti numerosi seminari e laboratori teatrali a carattere di ricerca in collaborazione con Ministero della Pubblica Istruzione, Comune di Roma, Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, Provincia di Roma, comune di Latina e C.I.D.I.

La prematura scomparsa di Franco Mastelli, avvenuta nel 1987, lascia una traccia profonda nella Compagnia ma rafforza la volontà di proseguire nel percorso intrapreso.

Negli anni seguenti la direzione artistica rimane affidata a Gianni Leonetti che, oltre a firmare regie di autori americani come Arthur Miller (da segnalare la prima europea di "Una specie di storia d'amore" al Teatro dell'Orologio di Roma, si dedica alla drammaturgia europea con la messa in scena di :"Aspettando Godot" e "Finale di partita" di Beckett, "La cantatrice calva" e "Le sedie" di Ionesco, "Zio Vania" di Cechov e "La casa di Bernarda Alba" di Lorca.

La Cooperativa prosegue intanto nella ricerca di autori innovativi ed allestisce "Vernissage" di Vaclav Havel e "La storia degli orsi panda raccontata..." di Matei Visniec.

Tra il 1996 ed il 1999 due produzioni, "Pazzo d'amore" di Sam Shepard e "Questi Uomini" di Mayo Simon, con la regia teatrale e televisiva da Gianni Leonetti, vengono inserite da RAIDUE nella rubrica "Palcoscenico" ottenendo un elevato indice di ascolto.

A partire dal 2000, Teatro Instabile sviluppa una costruttiva collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Roma.

In prima assoluta in Italia con il patrocino della Regione Lazio e di IMAIE produce lo spettacolo: "Il deserto dei Tartari" dal romanzo di Dino Buzzati.

Pubblica con il patrocinio della Regione Lazio il libro “Gasparrone” scene di brigantaggio scritto da Gianni Leonetti; una ricerca sul brigantaggio nel Lazio.

 Nel 2001 nasce il progetto “Autori del mediterraneo” in omaggio a Federico Garcia Lorca e vengono prodotti: “Yerma” e   “La stanza di Federico”.

Nel 2005 inizia un nuovo ciclo che riguarda il cinema con la produzione di tre mediometraggi girati con tecnologia HD PRO: "Niente baci", "Tentativi d'amore" e "Atmosfera" tutti con la regia di Gianni Leonetti.

I film ottengono riconoscimenti in festival nazionali: a Roma CASA DEL CINEMA nel premio IMAIE, ed internazionali : AUTUMN FILM FESTIVAL, e il CORTO.it - Festa internazionale di Roma.

Con il patrocinio della Regione Lazio dal 2006 al 2010 promuove TEATRANDO progetto nell'ambito del quale vengono prodotti spettacoli che circuitano in sedici piccoli Comuni mai raggiunti prima dal teatro.

Con il patrocinio della Regione Lazio produce quattro documentari sui comuni di Casalvieri, Castrocielo, Nemi e San Giovanni Incarico.

Nel 2011 nasce "monografie dell'assurdo"  con gli allestimenti di opere di Eugéne Ionesco e Harold Pinter al Teatro Belli.   Produce il cortometraggio "Anoressia" a carattere socio-scientifico, sceneggiatura di Bruno Leonetti, presentato al convegno medico "Anoressia - Dal disagio alla malattia" tenuto a Roma.

Nel 2012/13 produce tre cortometraggi "Suoni del tempo", “Riflessi di donna,   e “Il cuore delle donne” tratti da novelle di Guy de Moupassant.   Nella stessa stagione  mette in scena "Yerma" di Federico Garcia Lorca ed "Exiles" l'unica opera teatrale di James Joyce.

Nelle stagioni 2013-2018 allestisce "Molly Bloom" da Ulisse di Joyce, "Montagne russe" di Eric Assous ( prima italiana), "Signorina Else" di Arthur Schnitzler, progetto sperimentale, "Casa di bambola"  di Henrik Ibsen, "Doppio sogno" di Arthur Schnitzler e "A porte chiuse" di Jean Paul Sartre, tutte con la regia di Gianni Leonetti.  

Nel 2019 produce "Macbeth" di William Shakespeare, regia di Gianni Leonetti.  

Con il sostegno di R.A.S.I. Rete Artisti Spettacolo per l'Innovazione,  nel 2020 produce il video : "Notte" di Harold Pinter con Remo Remotti e Beatrice Palme, regia di Gianni Leonetti. 

Nel 2021 produce il video "La finestra di Bernardo" liberamente ispirato a "Il libro dell'inquietudine"  di Fernando Pessoa: regia Gianni Leonetti.

Nel 2022 "Notte"  viene proiettato al Nuovo Cinema Aquila di Roma tra le opere selezionate per la serata "IncontrArti" nata dalla collaborazione tra RA.S.I. e RIFF- Rome Independent Film Festival.

Nel 2022 produce il cortometraggio "La guerra il principio della fine di una civiltà" liberamente ispirato a "L'uomo senza qualità" di Robert Musil: regia di Gianni Leonetti

Nel 2023 produce: "Gli ultimi giorni dell'umanità" di Karl Kraus adattamento e regia Gianni Leonetti.

Teatro Instabile ha allestito spettacoli con il patrocinio di prestigiose istituzioni tra le quali: Ambasciata di Francia, Spagna e Romania, Comune di Roma, Provincia di Roma e  Regione Lazio.